[Testo] Guè Pequeno ft. Fedez-L’idea sbagliata

gue_pequeno-fastlife_mixtape_vol_3 [Testo] Guè Pequeno ft. Fedez-L'idea sbagliata
[GUÈ PEQUENO]
Ahah, okok, ah!
Se questi muri parlassero, direbbero: bastardo!
Per le passere che son passate qua.
Molte vorrebbero crepassi, perchè?
A ognuna sto nel cuore come un ventricolo
ma non è sola ne ho trentuno come gli Articolo (ah), ecco.
Tu vuoi rubarmi l’orecchino se mi baci sull’orecchio (se),
sono come un cecchino, se ti miro faccio centro (ah).
Sul letto a baldacchino dici rappo troppo schietto.
Ma non ti prendi il mio cuore, sai non puoi rubare al ladro,
dici che sei diversa, non puoi mentire al bugiardo.
Adesso parli piano (shhh!) dici che non è il caso,
che è troppo presto che noi due manco ci conosciamo (se).
Che io sono un villano, più tipe di un sultano,
ma qua mentre parliamo, qua me l’hai già preso in mano (ahah!)
e c’hai paura che di te mi dai un’idea sbagliata,
ma come faccio se st’idea non me l’hai ancora data.

[RIT. FEDEZ]
Hai paura di darmi l’idea sbagliata,
ma quella idea tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data.
Hai paura di darmi l’idea sbagliata,
ma quella idea tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data.

[FEDEZ]
La luce si spegne, lei si sveste,
dalle finestre filtra intermittente
il neon azzurro e rosso delle insegne.
La pelle bianca che fa da contrtasto,
Si toglie i vestiti inseme a qual briciolo di dignità rimasta,
E non stare in piedi, dai mettiamoci comodi,
le tue labbra dicono no, ma i tuoi occhi dicono scopami!
Mi stai dicendo che non sei come le altre,
praticamente quello che mi hanno detto tutte le altre.
Ma le sante non sono troie, le troie non sono sante
e io non sono mai stato un cristiano praticante.
Perdonami ti prego e perdonami anche se,
io per te mi ammazzerei, ma solo dopo di te.
Vai al centro commerciale, poi al centro benessere,
poi al centro dell’attenzione, il centro del tuo malessere.
È un rapporto senza valore come le monete estere,
ti tratto per quella che sei, non per quella che vorresti essere.

[RIT. FEDEZ]
Hai paura di darmi l’idea sbagliata,
ma quella idea tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data.
Hai paura di darmi l’idea sbagliata,
ma quella idea tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data, no.
Tu non me l’hai ancora data.

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