[Testo] Gemelli DiVersi – Anni Mesi Giorni
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[STRANO]
L’orologio cammina, quanto è amaro questo caffè, il telefono suona, ma non voglio rispondere
Oggi ho voglia di uscire ma piove rabbia sulla città
Non c’è più una ragione ormai, un motivo per stare ancora qua, tu mi chiedi perché?
Non so fidarmi più di te, quel vestito che hai nasconde una falsa verità
Ora vai dove vuoi, non voltarti mai più, non pensare più a noi.
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[RIT. STRANO]
E asciuga le lacrime. Anni, mesi, giorni da buttare via
Faccia a faccia con la nuda verità
Si, lo so non eri solo mia, questo film un lieto fine non ce l’ha
Recitavi in un teatro di bugie ora sveli la tua vera identità
Lascio a te sorrisi e ipocrisia
Questo film un lieto fine non ce l’ha.
[STRANO]
La tua bocca mi sfiora, ma ha un sapore che non è il mio
Dimmi chi ti consola, questa notte non sarò io
Con il mio anello già al dito ti hanno vista abbracciata a lui
Giuri è solo un amico, non ti crederò mai
E verrà il giorno in cui dovrai rimpiangere
Dovrai combattere il ricordo che hai di me e di te
Dannato orgoglio il nostro fuoco è cenere
Brucia il castello di menzogne e favole.
[RIT. STRANO]
E asciuga le lacrime
Anni, mesi, giorni da buttare via
Faccia a faccia con la nuda verità
Si, lo so non eri solo mia, questo film un lieto fine non ce l’ha
Recitavi in un teatro di bugie ora sveli la tua vera identità
Lascio a te sorrisi e ipocrisia
Questo film un lieto fine non ce l’ha.
[GRIDO]
Tu, sei ritornata a casa e ti ho fermata sulla porta
Mi chiedi cos’è che non va ma hai la coscienza sporca
Dai a me la colpa, dirmi che ti trascuravo
che faccia tosta, come puoi dire ancora “ti amo”?
parole senza senso, hai perso tutto il mio rispetto
hai cancellato con un gesto ogni mio sentimento
Ritorna da quel fesso con cui sei andata a letto
l’ho scoperto, non mi chiedere chi me l’ha detto
Ho preso a pugni il muro ed ho le nocche insaguinate
vorrei ridarti le tue cose ma le ho già bruciate
La mia metà indecisa, l’ho uccisa e poi seppellita
Oggi per me sarà l’inizio di una nuova vita.
[STRANO]
E asciuga le lacrime. E asciuga le lacrime. E asciuga le lacrime. E asciuga le lacrime.
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