Testo “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2” con significato

Testo e significato del brano “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2“, contenuto nell’album musicale “Real Talk – Season #6” del 2024 di Real Talk ft. Jack The Smoker.


cover-real_talk-real_talk_-_season_6-real_talk_-_jack_the_smoker_pt. 2 Testo "Real Talk - Jack The Smoker Pt. 2" con significato
Immagine della cover di Real Talk – Season #6 di Real Talk

Testo “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2”:

[Testo di “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2”]

[Parte I – prod. Big Joe]

[Ritornello]
Jaguar nero, baby, vieni dentro per un deep throat
Quanti sono i rapper del momento e quanti il goat?
Sento un beat di Big Joe, mi ha fatto entrare in beast mode

[Strofa 1]
Ah, yeah, solo CBD, ormai per me l’erba è sbatti
Fumavo sempre tipo Selma e Patty
In mezzo a tossici di merda e pacchi
Cresciuto grezzo fra le rocce tipo Fred e Wilma
Qua dopo mezzo pezzo un rapper firma
No 64 bars, Smeezy ne aveva mille
Su Insta io non cerco “esse Magazine”, ma “ass е mega zinne”
Ah, ‘sto format pacco che fa promo solo ai soci puzza
Mi fa un po’ schifo comе il tipo di orologi, Ruzza
Tengo le Beck’s nel termos
Smeezy fra i rapper è il boss
Più bars che tette, Grelmoss
Grosso tipo una quinta e Bosca grida: “Minchia”
Almeno Kuma non dovrà esaltarsi più per finta, bleah

[Ritornello]
Jaguar nero, baby, vieni dentro per un deep throat
Quanti sono i rapper del momento e quanti il goat?
Sento un beat di Big Joe, mi ha fatto entrare in beast mode
[Strofa 2]
Ah, ti ho sentito, hai palle carenti, scarpe Balenci’
Mi bastano carta e una pencil, paglie da venti
Guido come avessi tante patenti
Ho classe dai tempi in cui avevo finanze carenti o maglie scadenti
Ah, non mi trovo nello specchio dei tempi
Politically correct, fake friendly
Se rimo lascio crepe nei Fendi
Con le barre sono hitmaker, m’hanno chiesto: “Sei Andry?”
Nella testa io c’ho un buco tipo il logo della Apple
Il frate’ corre troppo con la moto, sembra Pecco
La gente ha da ridire e parla poco se la becco
La mando in un secondo al loro luogo che è l’Adecco
Stavolta senza Dani, però scusate se esisto
Senti Sedicinoni, poi puoi gridare: “Che disco”
Le piazze sono bianche perché è tornato il nevischio
Portafoglio ciccione, anche più di Tony dei Simpsons, bleah

[Ritornello]
Jaguar nero, baby, vieni dentro per un deep throat
Quanti sono i rapper del momento e quanti il goat?
Sento un beat di Big Joe, mi ha fatto entrare in beast mode

[Parte II – prod. TrappTony]

[Intro]
Ah, ho un po’ di barre, posso?
Vado? Yeah (I don’t play)
Ah, yeah (I don’t play)
[Strofa]
Meglio i soldi in nero, niente tasse e IVA
Mi gioco tutto tipo alla schedina
Quanto sei brutto, usa una mascherina
Casino come Kanye, fra’, il gruppo di ultras che grida
Tengo la classe viva
Guardavo Biggie con i Versace e le fasce Fila
Non mixo droga, adesso mischio pesce e passerina
In un quartiere in cui la gente non aveva sogni
Quell’arma è finta, è meglio se la blurri
Scendo in canotta come Stephen Curry
Vuoi essere il king? Tu dovresti depormi
Riempio la scena come chiappe di cubiste curvy, ah
Sono qui per il premio non un partecipante
Lei lancia il reggiseno, tipo fan delirante
Il fra’ ne fa uno pieno tipo grande, gigante
Giuro, il tuo disco è osceno, sembra André 3000, sì
Non vedo big ferri, solo due scemi come dentro il film di Jim Carrey
Coi miei fratelli dentro al business, siamo i G, Shelby
Fra piante e dosi come il ministro degli interni
Quando parto ogni volta cucino, porta tu il vino
Mi sento un cult come Don Capucino
Yeah, maratona per il best player
Non roba che poi si abbandona come le serie
Dormivo poco e dopo partivano bestemmie
Ogni mattina quando odio dopo tre sveglie, yeah, yeah
Se hai problemi con la legge o la sostanza chiama Saul
Il mio frate fa la cappa nella stanza, è un aerosol
La tua cazzo di carriera ha una costanza: gli autogol
Tu non ridi se ti chiudo coi miei in stanza tipo LOL
Sì, in questa city horror
Se non hai cash perdi la testa come a Sleepy Hollow
Se manchi di midollo
Io sto lavorando per pagarmi un sogno
Nella tua auto conto seicento cavalli e un pollo, ah
La mia squadra vince tutto come quando c’hai LeBron
Basta senza soldi, sai che schifo tipo Saikebon
Quando hai classici, sai che non serve avere hit
Ma ora voglio i benefit, quindi paga bene i feat, ehi
Non è che hai voglia di scopare e scopi Mia Khalifa
Perciò non stare a sindacare sulla mia tariffa
Ti ho visto sopra il palco e ho dubbi che tu sia l’artista
Noi siamo sempre in movimento, il sole non tramonta
Quando vi sento è come quel meme di John Travolta
Butta la sostanza, fra’, conserva il naso
Semina la finanza senza terra e vaso
[Outro]
Real Talk, baby
Yes sir, bars
Grazie a voi raga, grazie anche al bro per il beat
(I don’t play)

[Parte III – prod. Swan]

[Ritornello 1]
Click clack, la strada è dritta, però io sto andando a zig zag
Correndo come il fattorino della pizza
La testa esplode è una forchetta nella zizza, ah
Ho il cranio che cuoce tipo cena col timer
Per strada l’eroina, ma non c’entra Tomb Raider
Meglio scordarmi tutto come–

[Strofa]
Come Joe Biden, vinco tutto tipo Barça o Bayern
Non ammazzi la scena, non c’è pistola fumante
Meglio che butti, tipo quando hai visto la volante
La merce sta nascosta nell’armadio, tipo amante
Meglio che non la tocchi, tipo d’estate il volante
Fai reel in barca con gli assessori
Ma poi vivi in ansia per il conto in banca se sfori
Lei stalkera, mi guarda le story
Ti giuro, questa è matta come Bianca Censori e per la bianca ha i sensori
In Italia non c’è gusto perché cresci con Vasco
Fuggito dai parchetti col sasso, Moretti col baffo
Il flow grasso come panino e birra all’Old Trafford
Non alzi chili come il braccio del Bobcat
Tu esageri, poi piangi a One More Time podcast
Riempio il microfono di sputi da Bosca
Tu vuoi fottermi, ma sono come Putin a Mosca
La fame addosso come dopo la novelle cuisine
Tu non è che sembri più grosso con lo streetwear Supreme
Questo si esalta guardando il pelo di Elodie
Non apro più Threads o mi si abbassa davvero il QI

[Ritornello 2]
Click clack, la strada è dritta, però io sto andando a zig zag
Correndo come il fattorino della pizza
La testa esplode è una forchetta nella zizza, ah
Fumando cose all’IPSIA, la testa che fa “click clack”
Per chi si spacca il culo chiuso in una ditta
Il peso in pancia, ma non sta facendo il six pack
Se dico ciò che penso, qualcuno mi bippa
Esco per fare “click clack”

Possibile significato testo “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2”:

Jack The Smoker: Il ritorno a “Real Talk” con “Pt. 2”




Dopo sei anni di assenza dal format di Real Talk, il rapper Jack The Smoker torna con il brano “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2”. Con la sua lirica cruda e tagliente, Jack esplora una serie di temi che spaziano dal successo nella scena rap italiana all’indipendenza artistica, sempre mantenendo il suo stile unico e graffiante. La canzone, suddivisa in tre parti, si distingue per la varietà di beat e le collaborazioni con produttori come Big Joe, TrappTony, e Swan.



La prima parte: Cruda riflessione sulla scena rap




Nella prima parte, prodotta da Big Joe, Jack riflette sullo stato attuale del rap italiano. I suoi versi, tra cui la menzione a “Jaguar nero, baby, vieni dentro per un deep throat”, evidenziano la sua critica verso i rapper emergenti che non hanno dimostrato la longevità artistica per essere considerati veri “GOAT” (Greatest of All Time). Qui, il riferimento a Big Joe non è casuale, poiché il beat lo porta in “beast mode”, uno stato di massima concentrazione e potenza creativa.




Inoltre, Jack menziona un passato di abuso di sostanze leggere, paragonando la sua vecchia abitudine a fumare “tipo Selma e Patty” (le celebri sorelle delle serie TV “I Simpson”) a uno stile di vita che ora considera una “sbatti”, ossia inutile e faticoso. Questi riferimenti non solo mettono in evidenza il suo percorso personale di crescita, ma criticano anche una certa superficialità all’interno della cultura rap attuale.



La seconda parte: Critiche al politicamente corretto




La seconda parte, prodotta da TrappTony, continua con un focus sul disprezzo di Jack verso il “politically correct” e il finto atteggiamento amichevole di molti nel settore. Con un tono sarcastico e spesso dissacrante, Jack The Smoker si prende gioco di rapper che si conformano ai trend senza essere autentici. Frasi come “Se rimo lascio crepe nei Fendi” sottolineano la potenza delle sue barre, che secondo lui creano danni irreparabili ai “finti” artisti.




Il verso “Portafoglio ciccione, anche più di Tony dei Simpsons” prosegue con il tema del successo personale, questa volta collegato alla stabilità economica ottenuta attraverso l’arte. L’artista esprime un senso di orgoglio per la sua capacità di costruire una carriera solida, un elemento ricorrente nei suoi testi.



La terza parte: Successo e autosufficienza




La terza parte, accompagnata dal beat di Swan, chiude il brano con un’ulteriore riflessione sul successo personale e sull’importanza di non accontentarsi del minimo. Jack fa riferimento al “click clack”, un suono onomatopeico che potrebbe rappresentare il rumore di una pistola o il suono di una mente che esplode a causa della pressione e della fatica quotidiana. Il suo flow fluido e incisivo è costellato di riferimenti culturali, come “Joe Biden” e “Kanye”, che aggiungono un ulteriore strato di complessità ai suoi testi.



Conclusione




Con “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2”, Jack The Smoker riafferma la sua posizione di rilievo nella scena rap italiana. Attraverso una combinazione di liriche taglienti, critiche sociali e riferimenti culturali, il rapper dimostra di essere un artista consapevole e maturo, capace di affrontare tematiche profonde senza perdere la sua autenticità. Questo brano, ricco di barre potenti e intelligenti, è una prova della sua maestria nel mondo del rap.

Ti abbiamo mostrato questo testo di Real Talk del brano “Real Talk – Jack The Smoker Pt. 2” contenuto nell’album musicale “Real Talk – Season #6” uscito nel 2024.
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