Testo “Vien” di Rue Diego ft. Papa V con significato
Testo e significato del brano “Vien” del 2024 di Rue Diego ft. Papa V.
Testo “Vien”:
[Testo di “VIEN” ft. Papa V]
[Intro: Rue Diego]
Pff
[?], fratemo
Papa V
Lascia, Fritu, my sh’
Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah
Tony fa sulo buche
Pah, pah
[Strofa 1: Rue Diego]
Metto ‘o freno a mano ca stongo co Papa (Pah-pow)
Giro [?] si stongo a Secondigliano
L’ultimo c’ha fatto ‘o scemo l’hanno purtato ô ‘spitale (Uà)
Uà, ch’ha cumbinato
Rispetto pe rispetto, simmo overo ciento/ciento
Per nu ‘nfame nn’tengo tiempo (Pah-pow)
Sette su sette sto pensando a fà na guerra (Fà na guerra)
Nn’simmo fatte pe fà ‘o trend (Pah, pah, pow)
Toc-toc, bussano a porta
TikTok nn”e faccio pe sport
‘Sta sporca m’ha ditto: “Cchiù forte”
Che mostro, nn’dice maje: “Stop” (Uà)
[Ritornello: Rue Diego & Papa V]
Viene, viene, viene, viene, vienе
Coca tagliata, non vendo sciroppo
Viene, viеne, viene, viene, viene (Viene)
Ne ho presa troppa, quindi parlo poco (Poco)
Vieni, vieni, vieni, vieni, vieni, vieni
Meglio che faje ‘o bbravo o te pigliammo c”o .38
Vieni, vieni, vieni, vieni, vieni, vieni
Meglio si nun passe pe ccà sotto (Oh, sli’, sli’, sli’, sli’, sli’)
[Strofa 2: Papa V]
Manca un mese a Natale e sono tutto fatto in casa
Entro in casa di Natale e non per fare una pippata (Slime)
Pezzi di neve sembrano bambini piccoli (Dayum)
Dentro al locale siamo tutti quanti viscidi (Ahahah)
Guadagno duecento K l’anno (Ah)
Senza farmi il mazzo, puccio sempre il cazzo
Ogni sera è Capodanno, metto un grammo sopra il disco
Bacio in bocca Gesù Cristo, coca cruda e pesce fritto (Uaom, uaom, uaom)
Da cosa nasce cosa, vendo pezzi in parco Vetra (Slime)
Sto contando soldi sopra una cazzo di sedia
Apparecchiati, siamo armati come in Siria
La ruota gira gira e i tossici fanno la fila (Ah)
[Ritornello: Rue Diego & Papa V]
Viene, viene, viene, viene, viene
Coca tagliata, non vendo sciroppo
Viene, viene, viene, viene, viene (Viene)
Ne ho presa troppa, quindi parlo poco (Poco)
Vieni, vieni, vieni, vieni, vieni, vieni
Meglio che faje ‘o bbravo o te pigliammo c”o .38
Vieni, vieni, vieni, vieni, vieni, vieni
Meglio si nun passe pe ccà sotto
[Outro: Papa V]
Ahahah
Ahahah, Papa V
Possibile significato testo “Vien”:
Rue Diego e “Vien”: Un Racconto di Strada Senza Filtri
Nel brano “Vien”, Rue Diego, in collaborazione con Papa V, porta l’ascoltatore in un viaggio crudo e realistico attraverso le strade di Napoli, più precisamente nella zona di Secondigliano. La canzone si distingue per il suo linguaggio diretto e privo di abbellimenti, riflettendo la dura realtà della vita di strada e il coinvolgimento nel traffico di droga. Le liriche presentano un mix di dialetto napoletano e italiano, enfatizzando l’autenticità del racconto.
La Vita di Strada e il Codice d’Onore
Rue Diego si sofferma su temi legati alla criminalità organizzata, la necessità di mantenere il rispetto e di vivere secondo un preciso codice d’onore. Nella Strofa 1, egli parla di situazioni pericolose che fanno parte della vita quotidiana, con riferimenti a scontri violenti e al rispetto guadagnato in un ambiente in cui l’infamia non è tollerata: “Per nu ‘nfame nn’tengo tiempo”. Questo codice è parte integrante della vita dei protagonisti, che si muovono tra affari illeciti e un perenne stato di guerra contro i nemici.
Il Traffico di Droga e l’Aspetto Materiale
Uno dei temi centrali del brano è il traffico di droga. Rue Diego e Papa V parlano apertamente della vendita di cocaina, rappresentata come parte fondamentale del loro stile di vita. Il ritornello enfatizza questo aspetto, ripetendo il termine “vieni”, che si riferisce tanto ai clienti quanto ai pericoli legati a questa attività: “Coca tagliata, non vendo sciroppo”. Questo elemento rende chiaro quanto il denaro e il guadagno siano al centro delle loro vite, anche se accompagnati da un costante senso di pericolo.
La Collaborazione con Papa V
Papa V, nella sua strofa, rafforza il tono del brano con riferimenti alla violenza e alla vita lussuosa, ma priva di senso, caratterizzata dall’abuso di droghe. I riferimenti a Capodanno, al traffico di droga e alla continua rotazione di denaro sottolineano il ciclo ripetitivo della vita criminale: “Guadagno duecento K l’anno, senza farmi il mazzo”. Nonostante la ricchezza e il lusso apparente, c’è un vuoto emotivo che pervade il racconto.
Conclusione
“Vien” è un brano che offre uno spaccato realistico della vita di strada, senza filtri o moralismi. Rue Diego e Papa V riescono a dipingere un quadro dettagliato di un mondo in cui la violenza, il rispetto e il denaro regnano sovrani. Le immagini visive e il linguaggio utilizzato rendono questa canzone un potente manifesto della loro esperienza, radicata nella vita di Secondigliano e nei pericoli del traffico di droga.
Ti abbiamo mostrato questo testo di Rue Diego del brano “Vien” uscito nel 2024.
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